La Medinilla è una pianta ornamentale con grosse infiorescenze rosa a grappolo.
Il suo aspetto elegante fortemente decorativo le è valso l'appellativo di “magnifica”.
È conosciuta come "la pianta dell'estate" perché fiorisce dall'inizio della primavera fino alla fine dei mesi caldi.
Originaria delle foreste tropicali del sud-est asiatico, predilige un ambiente ombreggiato, caldo e molto umido.

Caratteristiche generali

Nei luoghi originari, la Medinilla si sviluppa nelle cavità dei tronchi degli alberi e spesso raggiunge i 2 metri di altezza.

Invece, coltivata in appartamento in un vaso sufficientemente grande, la sua altezza media è circa 120 cm.

Ha una crescita rapida, con foglie persistenti e ampie che possono superare i 20 cm di lunghezza, di colore verde scuro, con nervature molto evidenti.

Luce, acqua e temperatura

La Medinilla Magnifica ha bisogno di un clima umido e temperato, con una temperatura ideale di circa 25°C per tutto l'anno.

In particolare, nel periodo primaverile-estivo, resiste bene con temperature comprese tra 18° e 27° C, mentre nei mesi più freddi non dovrebbe mai essere esposta a meno di 15 °C.

È una pianta piuttosto esigente: per ottenere una crescita rigogliosa, occorre metterla in una posizione luminosa, ma non esposta direttamente al sole e abbastanza ventilata, lontana dalle correnti d'aria e soprattutto dai radiatori.

Va innaffiata costantemente con moderate quantità d'acqua senza calcare e a temperatura ambiente, facendo in modo che il terreno rimanga sempre umido, ma senza ristagni. 

Nella stagione calda, trae beneficio dalla nebulizzazione di acqua sulle foglie, facendo attenzione a non bagnare i fiori, che invece si rovinerebbero.

Tipo di suolo e concime

Per le sue origini tropicali, la Medinilla Magnifica ha bisogno di un terriccio acido e drenante, e per questo occorre arricchirlo con humus, torba ed un po' di perlite.

Per agevolare la fioritura, nel periodo dello sviluppo è consigliabile dare un po' di fertilizzante a base di fosforo, interrompendo la concimazione durante il riposo invernale.

Semina, potatura e rinvaso 

La Medinilla magnifica si riproduce per talea in primavera.

Questa operazione è piuttosto delicata, e affinché abbia successo va svolta con molta attenzione utilizzando un terriccio fresco con torba e molta sabbia.

Quindi, occorre creare un ambiente sufficientemente umido, ombreggiato e con temperatura costante, coprendo le talee con un telo di plastica o mettendole in una serra finchè non compaiono i primi germogli.

Le eventuali potature vanno effettuate dopo l'estate, per eliminare gli steli secchi, troppo cresciuti o deboli. 

Invece, per aumentare la ramificazione, occorre spuntare i rami più giovani. 

Dopo la prima fioritura, la Medinilla magnifica va rinvasata ogni anno utilizzando un terriccio ricco di sostanza organica. 

Giunta a maturazione, richiede un rinvaso ogni 3 o 4 anni. 

Consigli e cure speciali

Per un maggiore benessere della Medinilla Magnifica, è consigliabile utilizzare sottovasi molto ampi, riempiti di argilla espansa. 

Occorre comunque fare attenzione che pianta non entri in contatto con l'acqua per evitare che le radici marciscano.

La Medinilla ha un grandissimo valore ornamentale, ma in seguito all'acquisto potrebbe cominciare a perdere le foglie. 

Per questo è importante assicurarle immediatamente condizioni simili a quelle della serra da cui proviene.

È abbastanza resistente ai parassiti, ma se l'ambiente non è abbastanza umido, può essere attaccata dalla cocciniglie. 

Per rimediare a questo problema è sufficiente nebulizzare quotidianamente le foglie su entrambe le facce oppure utilizzare un insetticida specifico.

Durante il periodo della fioritura, gli steli potrebbero curvarsi eccessivamente rischiando di spezzarsi. 

Per questo potrebbe essere utile piantare dei tutori nel terreno come sostegno.

PRODUCIAMO ARTICOLI DI DESIGN IN POLIETILENE DI ALTISSIMA QUALITÀ

info@monacis.it